MACOMER. Quattromila studenti, 45 autori e 4 case editrici indipendenti sarde. Decine di libri, incontri mattutini nelle scuole e presentazioni serali in varie locations. Sono i numeri della 19esima Mostra del libro in Sardegna, di scena a Macomer dal 29 novembre al 5 dicembre. Dopo l’annullamento dell’edizione 2020, causa Covid, la fiera torna sotto una veste inedita. «Itinerante. Diffusa. Diversa dal solito. La pandemia – sottolinea l’assessore comunale alla Cultura, Tiziana Atzori – ha plasmato le nostre vite, imponendo un deciso cambio di passo. La rassegna, dal titolo “Cultura: rinascita e libertà”, non è che il riflesso di questa mutazione. A differenza degli anni scorsi, non sarà un’unica location a ospitare l’iniziativa. Abbiamo deciso di coinvolgere numerosi istituti scolastici della Sardegna, di ogni ordine e grado. Gli alunni resteranno in aula, saranno gli scrittori a raggiungerli». La “carovana letteraria” girerà in lungo e in largo la nostra isola per divulgare sapere, arte e bellezza. Dal Marghine alla Gallura, dall’oristanese al cagliaritano, passando per Sassari e la Barbagia.
«La scelta degli ospiti non è stata affatto casuale – spiega Tiziana Atzori –. Ecco perché, ad esempio, gli studenti del corso di Grafica iscritti all’I.I.S. “Satta” di Macomer sentiranno parlare di “Grafic novel” e fumetti». Tra i nomi illustri spiccano Roberto Piumini e Bruno Tognolini, autori di libri per bambini e ragazzi. E ancora Pino Pace e Cristian Hill. Lo scrittore cagliaritano, Sandro Dessì che presenterà il fumetto su Grazia Deledda. Del Premio Nobel per la Letteratura, alla quale la Mostra del libro rende omaggio in occasione del 150esimo anniversario della nascita, parlerà anche una delle sue massime conoscitrici, la saggista e critica letteraria, Neria De Giovanni. Presenti pure Manlio Castagna, Fabrizio Caramagna e Federico Buffa. Venerdì 3 dicembre alle 19, nel padiglione Tamuli delle ex Caserme Mura, sarà la volta del giornalista Andrea Purgatori. Domenica, stesso orario e stessa location, toccherà a Gad Lerner. Questi sono solo alcuni degli autori presenti alla settimana della fiera. «Il cartellone è frutto di un impegno corale – rimarca l’assessore alla Cultura – Comune, Regione, Cedac, biblioteca comunale e Libreria Emmepi hanno lavorato insieme per raggiungere l’obiettivo. Il mio ringraziamento va anche alla Pettirosso, Amico Libro, Edizioni Archivi del sud e a S’alvure: le case editrici indipendenti sarde che hanno deciso di partecipare alla 19esima edizione della Mostra del libro in Sardegna».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
– Guarda le Offerte della Pescheria di via Tirso – Tortolì